FIOCCHI DI NEVE AL FORNO

Ho preso spunto per creare questo piatto dal blog di Benedetta Rossi. Vi ho già parlato di lei in alcuni dei miei articoli, è veramente una persona molto apprezzata in cucina, ed oltretutto è anche una persona semplice, da lei c’è veramente tanto da imparare. Naturalmente io ho cambiato qualcosa negli ingredienti, ed oltretutto, essendo soltanto in due persone (Io e mio padre), anche i quantitativi sono stati differenti

Ma venendo al dunque, dal momento che per me il Natale capita in un periodo problematico (Mia madre ho dovuto mandarla in una RSA per problemi di salute) quest’anno non ho pensato di fare qualcosa come antipasto, per via di impegni familiari di grossa gravità. Ho dunque pensato di preparare questo primo piatto, l’ho preparato ieri e l’ho cotto oggi, così mi sono portata avanti con le faccende domestiche.

Per preparare questo primo piatto gli ingredienti sono i seguenti:

  • Gr. 500 Spinaci
  • Gr. 250 Ricotta
  • 1 Uovo
  • 3 Cucchiai formaggio grana grattugiato
  • 3 Cucchiai pane grattugiato
  • Q.B. Sale
  • 2 Fette prosciutto crudo (Ma potete sostituire mettendo il cotto)
  • Q.B. Formaggio filante a fette
  • Gr. 200 Panna da cucina
  • Q.B. Farina per infarinare

Per iniziare ho preso gli spinaci, li ho lavati, li ho lessati in acqua salata, li ho scolati e strizzati e sminuzzati; li ho versati in una terrina insieme alla ricotta.

Ho aggiunto l’uovo, il formaggio grattugiato, il sale. Ho mescolato tutto con un cucchiaio di legno, poi ho aggiunto il pangrattato.

Ho formato delle polpette non molto grandi, le ho passate nella farina e le ho messe in una pirofila di alluminio piccola. La pirofila l’avevo prima imburrata ed infarinata con il pangrattato.

Ho messo sopra le polpette il prosciutto, e poi il formaggio filante tagliato a fettine sottili.

Infine ho ricoperto con la panna ed ho aggiunto una spolverata di formaggio grattugiato.

Questa mattina ho infornato a 180° per 30 minuti, ed il risultato è stato il seguente:

Il mio primo piatto di oggi è stato questo:

Vi giuro che quando le ho assaggiate sono rimasta esterefatta dalla bontà di queste polpette! Inoltre si conservano in frigorifero per 3-4 giorni, e quindi se non avete voglia di mangiare il solito primo piatto, potete scaldare queste delizie e mangiarle senza nessun problema.

Vi dò un suggerimento: con il ripieno di questo piatto si possono farcire i cannelloni, quindi, se ne avanzate, non buttatelo; prendere i cannelloni e riempiteli!

Con questo piatto colgo l’occasione per augurare a tutta la rete Buone Feste Natalizie.

FUSILLI CON SPECK, CURCUMA E FIORI DI ZUCCA

Questa settimana, al supermercato, ho acquistato i fiori di zucca. Sono ortaggi che, se cucinati bene, sono davvero buonissimi, ed inoltre, la mia mica blogger Benedetta, mi ha ispirata con una sua ricetta. Lei ha fatto “Rigatoni con speck e fiori di zucca”, e come condimento oltre alla panna ha messo lo zafferano; io ho variato non solo come tipo di pasta, ma anche come condimento.

Ho cucinato questo piatto soltanto per me, ma gli ingredienti per 4 persone sono i seguenti:

  • Gr. 200 Fusilli Barilla
  • Gr. 50 Speck
  • 10 Fiori di zucca
  • Q.B. Panna da cucina
  • Q.B. Curcuma
  • Q.B. Sale
  • Q.B. Olio di oliva per rosolare

Per iniziare ho preso lo speck, l’ho tagliato a pezzettini e l’ho messo a rosolare in una padella con l’olio di oliva.

Nel frattempo ho messo a cuocere la pasta, ho lavato i fiori di zucca ed ho tolto i pistilli e gli steli. Li ho tagliati a listarelle più o meno sottili.

Mentre la pasta cuoceva e lo speck è apparso rosolato a puntino, ho aggiunto la panna, la curcuma ed il sale.

Quando i fusilli sono stati cotti li ho scolati e li ho mantecati nel tegame dove ho preparato il condimento summenzionato, aggiungendo anche i fiori di zucca a mantecando anche quelli. Ho dato una mescolata ed il risultato è stato il seguente:

Che dire? Non vi fanno venire l’acquolina in bocca? Oltre che un primo piatto facile è anche una vera e propria goduria per il palato! Provare per credere!

RISOTTO CON FUNGHI PORCINI E ZAFFERANO

A casa mia questo è il classico primo piatto della domenica! E’ veramente godurioso, e con l’aggiunta dei funghi porcini secchi e dello zafferano il risotto è ancora più buono. Inoltre non è difficile da preparare, basta avere qualche accorgimento per ammorbidire i funghi.

Gli ingredienti per 2 persone sono i seguenti:

  • 1/2 Tazzina di funghi porcini secchi
  • Q.B. Brodo (Meglio se di carne)
  • 3 Cucchiai di riso arborio
  • 1 Bustina zafferano
  • Q.B Olio d’oliva per soffriggere
  • 1 Sottiletta

Prima di cominciare ho messo in ammollo i funghi con poca acqua calda; questa operazione l’ho fatta sabato sera. Ieri mattina ho messo in una pentola l’olio, il riso ed i funghi con poca acqua di bagna di questi ultimi. Ho messo tutto sul fuoco.

Ho iniziato a mescolare, poi ho aggiunto poco alla volta il brodo.

Cinque minuti prima di impiattare (Il riso deve cuocere per 15 minuti), ho aggiunto lo zafferano, e successivamente, due minuti dopo, ho aggiunto la sottiletta.

Ho fatto cuocere per altri 3 minuti sempre mescolando ed aggiungendo brodo per non farlo attaccare. Quando ho impiattato il risultato è stato il seguente:

Non vi viene l’acquolina in bocca soltanto a guardarlo? Ed inoltre è buonissimo!

TROFIE CON PANGRATTATO E ZUCCHINE

Questo è un primo piatto semplice ma di una bontà senza limiti. L’idea l’ho avuta dal blog di Benedetta Rossi, la mia musa ispiratrice di nuovi piatti, che possono essere semplici oppure complicati, ma sempre buonissimi. Vi ho parlato di lei in qualche articolo, il suo blog si chiama https://www.fattoincasadabenedetta.it/

Naturalmente io, per aver cucinato questo piatto solo per me, ho variato un pochino le dosi ed inoltre, al posto della cipolla ho messo l’aglio tritato. Inoltre lei aveva fatto tostare il pangrattato poi lo aveva messo da parte; io, dopo averlo fatto tostare ho aggiunto le zucchine tagliate a rondelle nella stessa pentola, allungando tale condimento con un pochino d’acqua di cottura della pasta.

Ma venendo al dunque gli ingredienti sono i seguenti:

Gr. 70/80 Trofie

2 Cucchiai pane grattugiato

Q.B. Olio oliva per soffriggere

3/4 Zucchina piccola

1 Spicchio d’aglio

1/2 Cucchiaio prezzemolo tritato

Q.B. Sale

Ho cominciato prendendo una padella, ci ho messo l’olio d’oliva ed il pangrattato, ho messo tutto sul fuoco.

Quando è risultato “Tostato”, ho aggiunto la zucchina tagliata a rondelle con l’aglio tritato.

Ho lasciato cuocere per 5 minuti allungando con l’acqua di cottura della pasta che, nel frattempo ho messo a bollire. Ho aggiunto il sale ed il prezzemolo tritato.

Quando le trofie sono risultate cotte le ho condite mettendole nella stessa padella dove ho preparato l’impasto zucchine/pangrattato. Le ho mescolate ed infine le ho messe in un piatto. Il risultato è stato il seguente:

Vi giuro che, appena ho assaggiato le trofie condite in questo modo sono stata soddisfatto per la bontà. Vi consiglio di provare a condirle così, è un modo differente per non mangiarle sempre al pesto; comunque, con il condimento da me fatto, ci potete mantecare anche un altro tipo di pasta (Spaghetti, fusilli); perché non è detto che è adatto solo per le trofie. Provate a farlo e poi giudicherete voi! Ad ogni modo mi sento ancora di dire un grosso

Grazie Benedetta

per essere la mia musa ispiratrice su tanti piatti!

I MIEI MACCHERONI ALLA GRICIA

Oggi ho pensato di cucinare un nuovo primo piatto: un piatto semplice ma gustosissimo. Questa ricetta è tipica della cucina laziale, addirittura lo si considera l’antenato della pasta all’amatriciana! L’unica differenza è che nell’amatriciana c’è il sugo di pomodoro, perchè l’origine della pasta alla gricia è antecedente all’importazione di tale verdura. A parte questo, il condimento alla gricia non è ottimo solo per i maccheroni, ma anche per gli spaghetti, i bucatini, le tagliatelle: insomma è un condimento che va con tutti i tipi di pasta.

Per preparare questo piatto io ci ho messo anche un pochino di inventiva: il pepe l’ho sostituito con la salvia tritata ed il basilico in foglie (Spezzettate). Ho preparato questa ricetta per me soltanto, i miei non ne hanno voluto sapere ma quando l’hanno assaggiata si sono ricreduti.

Gli ingredienti che occorrono per tre persone sono i seguenti:

  • Gr. 210 Maccheroni Barilla (Ma se Voi siete pastaioli potete fare anche 300 grammi)
  • Gr. 150 Pancetta affumicata (Se però avete il guanciale è meglio)
  • Q.B. Olio extravergine di oliva per soffriggere
  • Q.B. Salvia tritata
  • 4/5 Foglie basilico fresco
  • Q.B. Formaggio pecorino romano grattugiato

Per prima cosa ho versato l’olio d’oliva in una padella, ho aggiuto la pancetta ed ho portato sul fuoco a soffriggere.

Intanto avevo messo sul fuoco una pentola contenente l’acqua ed una manciata di sale grosso. Quando ha cominciato a bollire vi ho versato i maccheroni. Nel frattempo ho aggiunto al condimento olio/pancetta il sale, la salvia ed il basilico. Ho anche aggiunto un pochino d’acqua di cottura della pasta altrimenti si asciugava troppo.

Quando i maccheroni sono risultati cotti, per condirli li ho scolati e poi li ho versati nella padella dove ho preparato il condimento. Ho aggiunto il pecorino grattugiato, ho dato una mescolata ed ho impiattato. Il risultato è stato il seguente:

Non vi sembra che, dall’aspetto, va venire l’acquolina in bocca? Io sono rimasta sofddisfatta di questo bel piattino! Come ho summenzionato è ottimo con tutti i tipi di pasta, ed oltretutto è anche veloce da fare. Avete poco tempo per cucinare e non sapete da dove cominciare? Questa potrebbe essere un’idea, vi consiglio di prenderla come esempio.

TAGLIATELLE CON PANNA PROSCIUTTO E PISELLI

Oggi avevo proprio voglio di un primo piatto semplice ma gustoso, ed eccolo qui! Ho spulciato varie ricette su internet, ma quella che mi ha “Catturata” di più è stata questa! Si tratta di un primo piatto semplice ma di una bontà divina, l’ho fatto soltanto per me (I miei genitori non ne hanno voluto sapere, ma si sono pentiti), e devo dire che sono stata pienamente soddisfatta di quello che ho cucinato.

Gli ingredienti per cucinare questo piatto sono i seguenti (Per 3 persone):

  • Gr. 210 Tagliatelle all’uovo
  • Gr. 200 Piselli piccoli
  • 2/3 Fette prosciutto cotto (Lo tagliate, oppure potete prendere quello a dadini)
  • 1 Pizzico di sale
  • Q.B. Olio d’oliva per rosolare
  • Q.B. Panna
  • 1 Spicchio d’aglio grosso (Oppure 2 medi)

Ho cominciato prendendo l’aglio, l’ho tritato, e l’ho messo in una pentola con l’olio d’oliva, ho messo sul fuoco a soffriggere.

Ho preso i piselli (Io avevo quelli in lattina e quindi li ho usati, per me 70 gr.), li ho passati nell’acqua e li ho nessi nella pentola con l’aglio.

Mentre rosolavano a fuoco lento, ho aggiunto il sale. Poi ho preso il prosciutto (Una fetta), l’ho piegato e tagliato in lungo e largo.

Dopo averlo tagliato l’ho messo a cuocere assieme ai piselli (In tutto la cottura è stata di 10 minuti).

Quando è risultato quasi cotto ho aggiunto la panna.

Ho mescolato con un cucchiaio e fatto cuocere per circa 2 minuti, fino a che non è risultato omogeneo.

Ho fatto cuocere le tagliatelle in acqua salata, e quando sono risultate al dente le ho scolate e condite con quello che ho preparato; vi giuro che sono la fine del mondo!

Vi do un consiglio: avete poco tempo non sapete cosa preparare da mangiare: fate questo primo piatto, vedrete che verrà apprezzato!

PAPPARDELLE ALLA CARBONARA

Oggi ho voluto provare a cucinare un primo piatto diverso dal solito. Premetto che, anni fa, avevo assaggiato la pasta alla carbonara e mi era piaciuta moltissimo; avendo della pancetta a cubetti in dispensa (Non molta, 50 gr e quindi soltanto per me), ho cercato su internet come si prepara tale piatto, e devo dire che è di una facilità estrema! Bastano veramente pochissimi ingredienti, ed il piatto è veramente godurioso.

Ammetto però che, per quanto riguarda gli ingredienti, io ho sostituito il pepe con la salvia liofilizzata tritata, perchè spezie come pepe o noce moscata non mi piacciono molto. Con la salvia il sapore è più delicato.

Vedendo al dunque gli ingredienti per due persone sono i seguenti:

Gr. 150-200 Pappardelle

Gr. 100 Guanciale (Ma se come me avete la pancetta a cubetti va bene uguale)

Q. b. Olio oliva per friggere

2 Uova

3 Cucchiai di formaggio pecorino romano grattugiato

Q.B. Salvia liofilizzata tritata

Ho cominciato mettendo la panceta in un tegame con l’olio, l’ho messa sul fuoco per farla rosolare.

La pancetta deve essere non troppo rosolata, e quindi, per ovviare a questo, ho aggiunto un cucchiaio di acqua di cottura delle pappardelle (L’ho messa sul fuoco prima di mettere il tegame con la pancetta).

Poi ho preso un piatto, ho messo l’uovo rompendolo, l’ho sbattuto un attimo con una forchetta, ho aggiunto il pecorina romano e la salvia tritata.

Ho sbattuto di nuovo con una forchetta per assemblare tutto. Intanto avevo messo le pappardelle a cuocere.

Una volta cotte le ho scolate e versate nel tegame con la pancetta; ho dato una prima mescolata per assemblare.

Per ultimo ho aggiunto l’impasto fatto con l’uovo, ho rimescolato tutto e versato nel piatto. Il risultato è stato il seguente:

Che ne dite? Non vi sembrano uno spettacolo? E non immaginate quanto siano buone! Sicuramente le farò di nuovo, non subito. I miei familiari non ne hanno voluto sapere, ma poi si sono pentiti! D’altra parte io sono un tipo che rispetta le loro idee, molto democraticamente, ma non mi devono impedire di cucinare qualcosa di diverso dai soliti piatti; a mio avviso la cucina se è varia è più buona.

LASAGNE AL PESTO DI ARACHIDI

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Vi ricordate le “Lasagne al pesto” che ho preparato questo mese? Bene, avendo in casa ancora 5 strati di lasagne da far cuocere, ho pensato di cucinarli con un pesto un pò particolare: il pesto di arachidi. Per questo piatto non ho fatto molte fotografie (Giusto 2), perchè comunque il procedimento è identico a quello della precedente ricetta, solo che cambia il tipo di condimento. Gli ingredienti? Sono questi:

Gr. 50 arachidi sgusciate

2 Cucchiai di formaggio grana padano grattugiato

1/2 Cucchiaio di prezzemolo

1 Pizzico di sale

Q.B. Olio di oliva

5 Strati di lasagne fresche da cuocere

Gr. 100 Ricotta

1 Sottiletta

Per prima cosa ho sgusciato le arachidi e le ho messe nel mixer insieme al prezzemolo. Ho tritato tutto quanto poi ho reso un piato, ho versato questo trito, ho aggiunto il formaggio grattugiato, il sale, l’olio d’oliva. Ho mescolato tutto quanto fino ad ottenere un composto omogeneo.

A questo punto, dal momento che avevo solo 5 strati di lasagne, ho preso una pirofila da plum cake in alluminio, l’ho unta con un pochino di ricotta ai bordi e sul piano, e ci ho aggiunto un pochino di pesto di arachidi (Questo per far si che lo strato sotto risultasse morbido). Ho cominciato mettendo il primo strato di lasagna, l’ho unto di ricotta tirandolo verso i bordi e ci ho aggiunto 1 cucchiaio di pesto. Ho continuato in questo modo anche per gli altri strati, nell’ultimo vi ho messo la sottiletta divisa a pezzettini.

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Ho coperto con la carta di alluminio la vaschetta da me preparata, ho acceso il forno e, quando è stato caldo ho infornato per 25 minuti. 10 minuti prima della fine della cottura ho tolto la carta di alluminio.

Il risultato è stato il seguente:

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Solo a guardarle non vi fanno venire l’acquolina in bocca? Ma soprattutto non potete immaginare come è buono il pesto fatto con le arachidi! Se avete voglia di lasagne ma non volete cucinare il ragù vi consiglio di prepararle con questo condimento! E’ una vera goduria per il palato!

LASAGNE AL PESTO ALLA GENOVESE

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Questa mattina ho voluto provare a fare le lasagne con il condimento a base di pesto alla genovese, ed a pranzo, quando le ho assaggiate, devo dire che mi sono venute proprio buone! Ne ho fatte una teglia piccolina in quanto i miei genitori non hanno desiderato questo piatto, ma poi alla fine si sono pentiti! Erano talmente buone che avrebbero desiderato mangiarle anche loro! Inoltre, queste lasagne, se non si mangiano tutte il giorno stesso, si possono benissimo conservare in frigorifero per 2 o 3 giorni.

Venendo al dunque gli ingredienti che ho adoperato sono stati i seguenti:

Gr. 250 circa di lasagne secche (Io ho usato quelle comperate alla U2)

Gr. 100 Ricotta (Al posto della besciamella, a mio avviso è più leggera)

Gr. 100 Pesto alla genovese (Io ho usato quello con marca Tigullio, è veramente buono)

Q.B. Sottilette fila e fondi

Q.B. Grana padano grattugiato

Ho cominciato prendendo una piccola teglia di alluminio, ho versato all’interno un pochino di ricotta e l’ho spalmata su tutto l’interno, ma soprattutto ai lati.

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Poi ho preso le lasagne, le ho messe sopra la ricotta, le ho spalmeto con un altro pò di ricotta e con un pò di pesto.

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Ho continuato in questo modo, e quando ho finito la ricotta ho aggiunto le sottilette. Alla fine, dopo aver aggiunto le sottilette, ho versato il formaggio grattugiato.

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Per cuocerle ho acceso il forno a 180°, e quando è stato caldo le ho infornato con la carta di alluminio sopra la vaschetta, in modo tale che non si formasse subito la crosticina. Ho fatto cuocere per 25 minuti, ma 10 minuti prima che finisse la cottura ho tolto la carta di alluminio. Il risultato è stato il seguente:

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Solo a vederle non vi viene l’acquolina in bocca? Inoltre ho trovato che il connubio pesto-sottilette è veramente indovinato.

Questo piatto è consigliato se magari avete gente a cena: cucinatelo e farete proprio una bella figura, i vostri commensali saranno totalmente soddisfatti!

LE MIE LASAGNE SEMPLICI

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Questa settimana al supermercato ho acquistato una confezione di lasagne da 500 grammi. Questo piatto a casa mia non si fa molto spesso, ma siccome da un pò di tempo io avevo voglia di mangiarle ho pensato di acquistarle per cucinarle ma senza la classica besciamella (E’ una crema che ai miei genitori non piace molto perchè è un pò pesantina). Il condimento che ho aggiunto è costituito dal ragù, da un pochino di panna, e dalle sottilette fondenti.

Per farvi un esempio vi elenco gli ingredienti per una teglia di 3 persone:

Gr. 250 Lasagne all’uovo

Gr. 150 Carne trita di suino

Gr. 100 Salsiccia di suino

Q.B. Olio d’oliva per soffriggere

1/2 Dado

1 Cucchiaio di prezzemolo tritato (O se volete qualche foglia di basilico)

1 Spicchio d’aglio

Q.B. Concentrato di pomodoro

Q.B. Panna da cucina

3 Sottilette fondenti

Per prima cosa ho cominciato preparando il ragù. Ho preso una casseruola Vi ho messo l’olio e l’aglio tritato, e l’ho messa sul fuoco a soffriggere.

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Ho preso un piatto, ho versato la carne trita e la salsiccia, e con una forchetta ho mescolato per assemblare.

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Quando il soffritto di aglio è apparso imbiondito ho aggiunto l’insieme di carne trita e salsiccia. Ho fatto rosolare a fuoco vivace.

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Ho aggiunto il concentrato di pomodoro, il dado, il prezzemolo. Ho fatto cuocere per 40 minuti circa.

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Poco prima della fine della cottura ho aggiunto una sottiletta fondente.

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Ho preso una teglia rettangolare, l’ho imburrata, e sul fondo ho messo un pochino di ragù (Questo perchè altrimenti rischiano di diventare secche sul fondo).

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Ho cominciato a mettere un primo strato di lasagne (Ne ho messi tre rettangoli), ho versato sopra di esse un pochino di ragù e la panna da cucina.

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Ho continuato in questo modo per gli altri strati, cercando di ungerle con il ragù soprattutto negli angoli. Alla fine, nell’ultimo strato di lasagne, ho versato sopra il ragù restante, e due sottilette a pezzettini.

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Per cuocerle ho acceso il forno a 220°, e quando è stato caldo le ho infornate con un foglio di alluminio sopra. Dopo 10 minuti che cuocevano ho tolto il foglio, ed ho proseguito la cottura per altri 15 minuti. Il risultato è stato il seguente:

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Vi giuro che, cucinate in questo modo, oltre che buonissime sono risultate anche molto leggere. Persino i miei genitori che erano scettici sono rimasti soddisfatti! E’ proprio vero che non si finisce mai di imparare: Ho visto questa ricetta in internet e me ne sono subito innamorata. Il risultato è stato veramente strepitoso!